Ho aspettato un anno prima di pubblicare questa recensione. E la ragione è che sono una pigrona anche quando si tratta di scrivere di sport! 😀 Non mi piace molto muovermi e sudare (shopping escluso) e passo la gran parte del mio tempo libero seduta alla mia scrivania a scrivere oppure accoccolata sul divano a vedere film e le mie serie TV preferite. Negli ultimi anni andavo e venivo da lavoro a piedi e a parte qualche passeggiata in montagna nel fine settimana, quei momenti rappresentavano il mio unico esercizio fisico regolare. Quando ho perso il lavoro, il Natale scorso, ho deciso che era il momento di regalarsi un Fitbit Flex per trovare una motivazione supplementare a muoversi un po’. Perché a questo serve un Fitbit: a ricordarti di camminare, a raggiungere i tuoi obiettivi di allenamento e a superarti ogni giorno di più.
Che cos’è il Fitbit Flex
Fitbit Flex è una smartband, ovvero un braccialetto intelligente, che si occupa di contare i tuoi passi, le distanze percorse e le calorie bruciate. Si connette automaticamente via Bluetooth a un’app per cellulare (Android, iPhone o Windows Phone) e ti permette di stabilire un obiettivo giornaliero (ad esempio 10.000 passi) per poi tenere d’occhio i tuoi progressi. Tutto quello che devi fare è tenere Fitbit al braccio e camminare: grazie all’accelerometro del sensore, il braccialetto terrà il conto di tutti i passi che fai e persino dei minuti di attività fisica intensa (corsa, salti, scale, eccetera).
Però tieni in conto che Fitbit Flex non ha un vero display: per sapere il numero dei passi fatti e anche le calorie bruciate devi usare l’app, su cui i dati vengono sincronizzati via Bluetooth. L’unica maniera per visualizzare a che punto sei rispetto all’obiettivo sono i 5 puntini luminosi che appaiono con un doppio tap sul braccialetto: ogni punto illuminato rappresenta il raggiungimento del 20% del goal giornaliero. Quindi, se il tuo obiettivo è fare 10.000 passi al giorno, ogni puntino rappresenta 2.000 passi: quando i led illuminati al tocco sono 2 significa che hai superato i 4.000 passi, quando se ne illuminano 3 significa che hai superato i 6.000 e così via. Appena raggiungi il tuo obiettivo giornaliero il braccialetto ti avvisa, vibrando e lampeggiando di gioia.
Comunque, non finisce qui. Fitbit Flex ha anche una modalità notturna che ti permette di valutare la qualità del tuo sonno: quante ore dormi, quanto ti agiti durante la notte, quanto stai sveglio.
Per attivare il modo notturno si danno tanti colpetti consecutivi al braccialetto con il polpastrello, giusto sotto la barra con i led luminosi: appena vedrai illuminarsi a intermittenza il primo e l’ultimo puntino, come un paio di occhietti robotici, capirai che è attivata. Ovviamente ciò significa che dovrai tenere il braccialetto anche durante la notte, ma essendo di gomma morbida ti ci abitui facilmente e a un certo punto non lo senti più (è pure waterproof, quindi puoi tenerlo anche sotto la doccia).
Nell’orrendo video qua sotto ti mostro come funzionano i LED del Fitbit Flex, come montarlo e a cosa servono tutti gli accessori (abbi pazienza… 😜 ):
Un ulteriore vantaggio della modalità notturna è che potrai alzarti dal letto in maniera più soft grazie alla sveglia silenziosa: la sveglia si configura sull’app per cellulare (puoi impostarne fino a 8, in orari diversi, magari per diversi giorni della settimana) e appena scatta l’ora, il Fitbit ti sveglierà vibrando dolcemente.
L’app di Fitbit
Ma l’app per smartphone di Fitbit fa tante altre cose, è un vero e proprio centro di controllo di benessere, non solo per fare attività fisica, ma anche per tornare in forma o migliorare la tua salute. Oltre a contare i passi e quanto dormi, l’app di Fitbit:
- ti aiuta a dimagrire (o ingrassare): se sei a dieta, imposta un peso forma e una percentuale di massa grassa e ricordati di aggiornare i dati ogni giorno con il tuo peso attuale per tenere traccia dei tuoi progressi. Se hai una bilancia Fitbit Aria, non c’è bisogno di aggiornare i dati manualmente perché la bilancia li invierà automaticamente all’app via WiFi;
- tiene traccia di quanta acqua bevi: se bevi poco e hai bisogno di uno stimolo, imposta un obiettivo e clicca sul segno + ogni volta che mandi già un bicchiere;
- controlla il tuo allenamento: registra le tue sessioni in palestra o in piscina, le escursioni e i giri di corsa con tanto di controllo GPS e ottieni una stima di quante calorie hai bruciato;
- ti permette di tenere un diario alimentare: inserisci cosa mangi ad ogni pasto, manualmente oppure usando il lettore di codici a barre e cerca di non sforare il tuo limite giornaliero di calorie.
Infine, c’è anche un aspetto social ed è il risvolto più divertente e giocoso di Fitbit: se hai altri amici che lo usano puoi aggiungerli e sfidarli in tutta una serie di gare (chi raggiunge per primo un obiettivo giornaliero, chi si muove di più nel weekend o durante la settimana, eccetera).
Fitbit Flex setup: come si configura
Nella confezione del Fitbit Flex troverai:
- il sensore Fitbit,
- un cavetto per ricaricarlo connettendolo a una porta USB del computer,
- un sensore Bluetooth per configurarlo usando il computer e per sincronizzarlo con l’account web,
- due braccialetti di gomma dello stesso colore e di misure diverse (S ed L).
Per prima cosa metti il sensore Fitbit sotto carica per tutta la notte: la ricarica avviene correttamente se appena lo connetti alla porta USB del computer si illuminano i LED progressivamente e a intermittenza. Il mio era difettoso e rimaneva inesorabilmente spento: l’ho rimandato indietro e me l’hanno sostituito subito.
Quando il sensore è carico, fai il download del software Fitbit Connect per il tuo computer (Windows o Mac), collega il sensore Bluetooth a una porta USB e inizia la procedura guidata cliccando su Configurazione di un nuovo dispositivo Fitbit.
Fitbit Flex: giudizio complessivo
Fitbit non è l’unico fitness tracker in circolazione, ci sono tantissime alternative, ad esempio il Jawbone UP24, il Garmin Vivofit 2 e il Misfit Shine. Ma Fitbit Flex mi ha conquistato subito per alcune ragioni. Innanzitutto, per l’usabilità e la completezza dell’app: sarà una deformazione professionale dovuta al mio passato come tester di app, però io prima di acquistare un gadget scarico e valuto le relative app. L’app di Fitbit mi ha convinto rispetto alle concorrenti per la semplicità d’uso, il design curato e per le tante funzioni, anche se devo ammettere che la funzione del diario alimentare è migliorabile: io uso MyFitnessPal in alternativa, che ha un database alimentare di prodotti italiani più ricco e personalizzabile e si integra perfettamente con Fitbit.
Un altro punto importante a favore del Fitbit Flex sono i braccialetti intercambiabili, disponibili in tantissimi colori. Il piccolo sensore del Fitbit si incastra facilmente dentro il braccialetto di gomma e quindi puoi cambiarlo anche ogni giorno se ti va, per abbinarlo ai tuoi look, sportivi o no. Il sistema di chiusura è abbastanza sicuro se il braccialetto è nuovo (se si rompe il fermaglio buttalo o rischi di perderlo), ma non è proprio praticissimo, ci metterai un po’ all’inizio per farci l’abitudine.
Esistono anche dei braccialetti gioiello per il Fitbit, su Etsy o su Amazon, e persino Tory Burch ne ha creato uno. Di contro, bisogna dire che i braccialetti originali si rompono piuttosto rapidamente se li indossi spesso e sono un po’ cari (€ 14,99 uno, del colore che preferisci, oppure 29,99 il pacchetto da 3 sul sito ufficiale. Ma su Amazon ci sono spesso offerte).
Infine, dettagli positivi non di poco conto sono la batteria ricaricabile a lunga durata (che all’inizio resisteva quasi una settimana) e il prezzo abbastanza accessibile del prodotto: al momento Fitbit Flex è in offerta su Amazon a € 79,90. Quello che manca per renderlo perfetto sono un display e un cardiofrequenzimetro, ma entrambe le caratteristiche sono disponibili nel Fitbit Charge, una versione più recente di Fitbit di cui parlo al paragrafo successivo).
Ma la domanda che ti stai facendo forse è solo questa: “Fitbit Flex funziona davvero per dimagrire e tornare in forma?”. Sì, specialmente per i primi 3-6 mesi, finché l’effetto “giocattolo nuovo” non si esaurisce: in totale, ho perso 5-6 chili grazie al Fitbit. Per poi riprenderli, quando ho iniziato a dimenticarmi di caricarlo e a lasciarlo in un cassetto. 😜
Pro | Contro |
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Differenze tra Fitbit Flex e Fitbit Charge (e gli altri)
In ogni caso, Fitbit ha creato vari modelli di rilevatori per misurare l’attività fisica, con diverse funzioni e anche qualche differenza nei prezzi. Ne riassumo brevemente le principali caratteristiche:
- Fitbit Surge (€ 249): il più costoso e completo dei Fitbit, somiglia più a uno smartwatch che a una smartband. Dotato di ben 8 sensori (GPS, giroscopio e accelerometro a 3 assi, bussola digitale, cardiofrequenzimetro, altimetro, sensore di luce ambientale e motore di vibrazione), misura anche battiti cardiaci, velocità, distanze e cambi di pendenza, rivelandosi un accessorio ideale per i veri sportivi che si allenano anche in montagna.
- Fitbit Charge (€129): In più, rispetto al Fitbit Flex ha un display che mostra, oltre all’ora, le chiamate in arrivo sul cellulare.
- Fitbit Charge HR (€ 149): è l’ultimo arrivato nella famiglia Fitbit. In più rispetto al Fitbit Charge ha un sensore che misura il battito cardiaco, permettendo un conteggio delle calorie più accurato;
- Fitbit One (€ 84): invece che in un braccialetto alloggia in una clip da attaccare al colletto o ai passanti dei pantaloni. La differenza principale con il Fitbit Flex è comunque il display, che ti dice quanti passi hai fatto con esattezza (e anche quante scale).
- Fitbit Zip (€ 54): il più economico dei Fitbit, a clip come il Fitbit One, ma meno resistente. Non è ricaricabile diversamente da tutti gli altri, ma funziona a batteria (che dura circa 3 mesi). Ha un display a cristalli liquidi su cui puoi visualizzare il numero di passi fatti.
In questa tabella comparativa puoi visualizzare in un colpo d’occhio tutte le differenze tra i prodotti Fitbit:
Questa recensione è già troppo lunga, quindi mi fermo qui. Ma se hai dubbi o domande o non sai quale scegliere, non esitare a lasciarmi un commento e ti aiuterò! 😉