5 momenti fashion tech alle sfilate SS 2016 di Parigi e Milano

Photo: Wallpaper.com

Le Fashion Week SS 2016 di Parigi, e soprattutto Milano, sono ancora piuttosto estranee al boom fashion tech che sta invadendo New York e Londra. Forse il problema è che gli stilisti italiani e francesi appartengono a generazioni per le quali la tecnologia non fa ancora parte della quotidianità come per i millennials o forse perché l’ambiente della moda in Italia è ancora molto tradizionalista e legato a vecchie consuetudini e pregiudizi.

Fatto sta che a Milano, se escludiamo la sfilata-selfie di Dolce e Gabbana e il look geek chic delle modelle alla sfilata di Gucci (almeno così definito dalla stampa, ma davvero bastano un paio di occhialoni per definire un outfit geek chic?), non si sono visti molti richiami alla tecnologia, figuriamoci wearable o esperimenti fashion tech in passerella.

Sfilata Gucci SS 2016

L’unica eccezione è stato Philipp Plein. Lo stilista tedesco forse ha persino esagerato farcendo la passerella mobile di droni e robot in un’ambientazione surrealmente futuristica della sua collezione punk-rock. Ecco il video della sfilata:

Per quanto riguarda Parigi, la situazione non è molto più rosea, ma ci sono stati almeno 3 momenti di tecnologia alle sfilate francesi della moda Primavera/Estate 2016, uno dei quali è un nuovo wearable. E non possiamo non citare anche lo stimolante street style parigino…

La borsa con schermo LCD di Diana Broussard

Diana Broussard è una stilista francese che disegna gioielli e scarpe. Non è conosciutissima, ma da ora in poi lo sarà, almeno nel mondo fashion tech. Alla Fashion Week Primavera/Estate 2016 di Parigi ha stupito tutti con una elegante clutch di resina con un display LCD su cui trasmettere i video che preferisci. Un esemplare che può entrare di diritto nella nostra selezione delle migliori smart bag

La borsa è dotata di un hard disk su cui salvare i video in formato AVI e di un cavetto USB con cui trasferirli dal computer (che serve anche a caricarla): l’idea è di scegliere uno o più filmati in base al tuo umore o al tuo look oppure puoi lasciare in riproduzione il filmato creato appositamente per la borsetta. C’è persino un’uscita per le cuffie e un tasto Mute: puoi decidere se riprodurre i video con o senza audio. La batteria dura tra i 90 e 120 minuti, abbastanza per una serata speciale o un cocktail in cui stupire tutti.

La video-clutch, in edizione limitata (solo 150 pezzi) si chiama dbChronicle e può essere preordinata sul sito ufficiale di Diana Broussard a 1.950 dollari.

dbChronicle: la borsa LCD di Diana Broussard

Gli abiti fotosensibili di Kunihiko Morinaga

Lo stilista giapponese del brand Anrealage è appassionato di tecnologia. Lo sappiamo sin dal 2011 quando in Giappone ha presentato una collezione con stampe che ricordavano Tetris e la grafica digitale degli Anni 80.

Alla Fashion Week SS 2016 (la prima a Parigi) ha fatto sfilare una collezione di abiti in tessuti fotosensibili. Per svelare il vero aspetto della collezione è stato chiesto agli spettatori di attivare i flash dei loro smartphone per fotografare le modelle e al tempo stesso rivelare l’aspetto segreto dei vestiti della collezione: da bianchi, grigi o neri gli abiti si sono trasfigurati in un caleidoscopio con tutti i colori (fluo) dell’arcobaleno.

Gli abiti fotosensibili di Kunihiko Morinaga per Anrealage

 

I tessuti hi-tech di Issey Miyake

I tessuti hitech di Issey Miyake fanno sempre notizia. Quest’anno ha presentato una collezione ispirata alla natura… appena sfornata (letteralmente). Gli abiti-origami della collezione SS 2016 dello stilista francese sono creati con il Baked Stretch, un particolare materiale impregnato di colla che messo in forno allarga le proprie fibre in pieghe ed effetti volumetrici totalmente inediti.

Baked Stretch by Issey Miyake

Protagonista della sfilata anche un secondo tessuto naturale, il 3D Steam Stretch: gli abiti sembrano tessuti in lana comune, ma in realtà si tratta di sottilissimi fili di carta, ottenuti dalle piante e l’effetto leggerezza è garantito.

3D Steamed Stretch by Issey Miyake

Lo street style di Parigi

Tra i pochi momenti fashion tech delle sfilate aggiungiamo anche le cover per smartphone viste fuori dai fashion show tra le mani di blogger, giornaliste e modelle: custodie esagerate e pop firmate Moschino, Stella McCartney e Cliché. Il trend è solo uno: osare!

Vuoi avere anche tu una cover per iPhone che ti rappresenti e attiri l’attenzione? Ecco le cover più belle e fashion del momento!