“Ma è vero che voi italiani per sapere quando la pasta è cotta la tirate sul soffitto finché non cade?”. A farmi questa strana domanda qualche anno fa fu la mia insegnante di spagnolo a Barcellona. E per quanto possa sembrare incredibile, questa leggenda metropolitana è diffusissima in terra iberica: gli spagnoli per sapere se la pasta è cotta al dente la tirano sui muri e non la scolano finché lo spaghetto non si attacca per bene alle piastrelle o all’intonaco, “come fanno gli italiani”. Ora, non ho idea di chi abbia diffuso questa enorme bufala che alle nostre orecchie delicate suona quasi come un sacrilegio, ma quello che sappiamo di certo è che quando la pasta si incolla al muro è tutt’altro che al giusto punto di cottura, poveraccia…
Fuori dall’Italia e spesso anche tra gli italiani, un piatto di pasta perfettamente al dente è uno dei misteri meglio serbati dell’umanità. Almeno fino ad oggi. Perché azzeccare la cottura della pasta da ora in poi potrebbe essere molto più semplice, grazie a un bizzarro gadget inventato dallo chef Nicola Ruggiero. Si chiama Cuocimatic ed è un innovativo timer automatico che analizza lo spessore di un campione di pasta secca e ti fa sapere con precisione per quanti minuti devi cuocerla affinché sia al dente, completamente cotta o un po’ più cruda.
La cottura al dente non è un’opinione soggettiva, come potrebbe pensare chi della pasta non ci capisce granché: l’acqua di cottura la cuoce dall’esterno verso l’interno e la cottura al dente è raggiunta quando solo lo strato più interno (animella) contiene ancora una piccola parte cruda. Cuocimatic ti fa sapere scientificamente quanto tempo occorre affinché solo l’animella non venga cotta, dandoti come risultato un piatto di pasta perfettamente al dente.
Cuocimatic ha la forma di una gigantesca pennetta e il suo funzionamento è piuttosto semplice e alla portata di chiunque (non servono nemmeno smartphone e app, ma solo batterie AAA da 1,5 volt):
- indica come preferisci che venga cotta la pasta (al dente, un po’ cruda, completamente cotta) premendo i pulsanti sulla parte superiore del gadget,
- inserisci uno spaghetto o un altro formato di pasta secca (purtroppo non funziona con la pasta fresca, almeno per ora) nell’apposito morsetto per permettere al Cuocimatic di analizzarne la consistenza,
- appena bolle l’acqua della pasta avviare il pulsante del timer.
Cuocimatic suonerà tre volte tre minuti prima della cottura desiderata, due volte due minuti prima e una volta un minuto prima della cottura perfetta, in modo da non farti perdere un prezioso secondo di troppo cercando scolapasta e piatti.
Tra le funzioni di Cuocimatic, molto utile quella per memorizzare l’ultimo tempo di cottura, specialmente se non apri un nuovo pacchetto di pasta finché non hai finito quello già aperto. E poi, se come me hai un menage familiare dove c’è gente allergica al glutine o sempre a dieta e devi cuocere due tipi di pasta, amerai la possibilità di usare Cuocimatic con due diversi formati al tempo stesso. Infatti, Cuocimatic funziona anche con la pasta senza glutine e quella integrale e può tenere il tempo di due formati contemporaneamente.
Curioso del meccanismo che permette il funzionamento di Cuocimatic? Guarda il video ufficiale:
Se non sei mai stato un perfezionista amante della pasta, so già cosa ti stai chiedendo: “Ma a cosa serve un gadget così se su ogni pacchetto di pasta è sempre indicato il tempo di cottura?!”. Di certo Cuocimatic non è un prodotto per tutti: è stato creato da un team di chef e ingegneri italiani in collaborazione con la marca Barilla ed è dedicato a chi non riesce a inghiottire nemmeno un “coccio” (come diciamo in Sicilia) di pasta se non è perfettamente al dente.
Se fai parte di questo eletto (e sfortunato) gruppo di persone, sai bene che i minuti indicati sui pacchetti di pasta, ahimé, non sono quasi mai veritieri. Probabilmente sarai stufo di mangiare mezzo piatto di pasta in assaggi sconditi per capire se è cotta, ustionandoti labbra e lingua ad ogni tentativo. E se hai pure la “sfortuna” di vivere all’estero dove le paste italiane sono rare e costose probabilmente avrai pure rinunciato a godertene un bel piatto ogni tanto per evitare l’incubo della pasta scotta. Ebbene, Cuocimatic, promette di dare il via a una nuova era di perfezione gastronomica dove la pasta molliccia sarà solo un brutto ricordo. Avere un Cuocimatic a casa sarà come assumere uno chef professionale che non sbaglia mai la cottura di un piatto che si tratti di spaghetti, linguine, pappardelle, ditali, pennette, rigatoni, farfalle, fusilli, o qualsiasi altro formato ti piaccia.
Ma dove si compra Cuocimatic? Per il momento il gadget è su Kickstarter in cerca di finanziamenti: puoi preordinarne uno entro il 19 febbraio al prezzo speciale di € 45 (riceverai anche mezzo chilo di spaghetti Barilla come ossequio). Se entro quella data si riescono a raggiungere i 40.000 euro necessari per avviare la produzione, riceverai a casa il tuo Cuocimatic a partire dal Giugno 2016. Se non si riuscirà a raggiungere il budget invece, dovremo dire addio al sogno della pasta perfetta alla portata di tutti.
Quindi, se ti piace l’idea, preordina subito il tuo Cuocimatic, regalalo a chi ne ha assoluto bisogno o aiutami a spargere la voce condividendo questo articolo. Generazioni di pasta scotta richiedono a gran voce il nostro intervento… 😉