Musica sincronizzata in tutte le camere per poco più di 75 euro

Ti piacerebbe avere la stessa musica che suona sincronizzata in tutte le stanze della casa, magari durante una festa o mentre stai facendo le pulizie? Io ci pensavo da un po’ di tempo, ma non avevo voglia di spendere centinaia di euro in impianti di filodiffusione professionali per un capriccio casalingo. Qualcuno mi aveva parlato molto bene degli speaker wireless Sonos (€ 200 circa), ma il prezzo continuava a sembrarmi un po’ alto.

Un giorno un amico mi ha parlato in maniera entusiasta dell’Apple Airport Express, un gadget Apple che somiglia a un Apple TV ma che in realtà permette di potenziare la rete WiFi in vari modi, uno dei quali consiste nel connetterci una cassa acustica compatibile e trasformarla in uno speaker senza fili grazie alla tecnologia AirPlay di Apple.

Con un po’ di ricerche su Internet e smanettamenti vari, ho creato un sistema di filodiffusione casalingo usando una vecchia docking station che non usavo più e la mia Apple TV! All’epoca mi è costato poco più di 100 euro. Ma adesso costa poco più di 75 euro e meno sbattimenti: bastano gli altoparlanti di Google Home e un software installato sul PC o sul Mac!

Ti spiego passo passo come ottenere lo stesso risultato e goderti la tua musica diffusa in tutta la casa, anche a livelli di volume differenziati e in base ai dispositivi che magari hai già a casa. Niente paura, non è affatto difficile, ci metterai una mezz’oretta in tutto se segui con attenzione il mio tutorial 😉

Cosa serve per creare il tuo impianto di filodiffusione economico

Per creare il mio prima sistema di filodiffusione in casa ho usato:

  • il mio iMac nello studio,
  • un Apple Airport Express (€ 99, ma l’ho pagato 79 grazie a un’offerta FNAC), posizionato in cucina,
  • un vecchio speaker che avevo in casa iPanda di Speakal (non più disponibile in commercio, su Amazon ce n’è qualcuno simile) collegato all’Apple Airport Express,
  • il software Airfoil (€ 25), installato sull’iMac (ma esiste anche per Windows),
  • successivamente un Google Home Mini in bagno.

Casa mia è piuttosto piccola, quindi inizialmente avevo bisogno solo di un altoparlante in cucina. Quando ho invitati in casa e voglio diffondere la musica anche in salone, accendo televisore e Apple TV (nell’ultimo paragrafo ti spiegherò come anche l’Apple TV può essere usata come un Airport Express per la filodiffusione). Tieni in considerazione che se tu hai bisogno di altre uscite audio in altre stanze, dovrai montare uno speaker e un Airport Express in ognuna delle stanze dove vuoi portare la musica. Aggiornamento del 2018: in realtà adesso Airfoil è compatibile anche con Google Home. Quindi come già detto basterà acquistare uno di questi piccoli speaker Google al costo di circa 50 euro per avere musica in qualsiasi stanza senza bisogno di collegare un Airport Express a uno speaker.

Per sintetizzare questa è la configurazione dei dispositivi in casa mia:

Come sincronizzare musica in tutte le stanze

 

Metodo 1: configurare l’Airport Express e lo speaker per la filodiffusione via AirPlay

1. Per prima cosa ho collegato l’Apple Airport Express e l’altoparlante iPanda tra loro con un comune cavo audio da 3,5 mm (in dotazione di quasi tutte le casse acustiche).

2. Poi ho collegato l’Apple Airport Express e l’altoparlante iPanda alle prese di corrente.

3. Accendere lo speaker, se necessario. Airport Express non ha interruttori, quindi appena lo colleghi alla presa di corrente si accende subito e la spia luminosa comincia a lampeggiare con una luce arancione. Quando la luce è fissa significa che è pronto per la configurazione.

5. Sul tuo Mac connesso a Internet via WiFi, cerca e apri Utility AirPort:

Cerca Utility Airport con Spotlight

6.  Ecco come si presenta l’interfaccia di Utility AirtPort senza dispositivi configurati:

Interfaccia vergine Utility AirPort

Clicca su Altri dispositivi Wi-Fi (1) e seleziona il dispositivo AirPort Express rilevato:

Configurare Utility Airport: seleziona AirPort Express

7. Attendi qualche secondo che Utility AirPort prepari il dispositivo, poi seleziona Altre opzioni e infine Aggiungi a un network esistente e clicca sul pulsante Avanti:

Configurare Utility Airport: aggiungi a network esistente

8. Adesso indica a quale rete WiFi connettere il dispositivo AirPort Express e clicca su Avanti:

Configurare Utility AirPort: scegli rete WiFi

9. Personalizza il nome del tuo dispositivo AirPort Express, se vuoi (io ho specificato in quale stanza si trova nel caso in futuro voglia aggiungerne di nuovi in altre stanze) e aggiungi una password, verificala, poi clicca su Avanti:

Configurare Utility AirPort: personalizza il nome e aggiungi una password

Per ragioni di sicurezza il tuo Mac potrebbe chiederti di reinserire la password della rete WiFi, inseriscila e clicca su OK.

10. Attendi qualche secondo che il sistema configuri il dispositivo e compaia il messaggio Impostazione completata e clicca su Fine:

Configurare Utility AirPort: Impostazione completata

Ora che il tuo AirPort Express connesso allo speaker è configurato e pronto per l’uso, su Utility AirPort apparirà con il nome personalizzato e una luce verde:

Utility AirPort: AirPort Express correttamente configurato

 

11. Se il tuo riproduttore di musica è lo stesso iTunes, non resta molto altro da fare. Apri iTunes, avvia la riproduzione di un qualsiasi album o playlist e poi clicca sul pulsante con il simbolo di AirPlay: dal menu che si apre, seleziona [Altoparlanti] Multipli e clicca sull’opzione corrispondente al dispositivo AirPort Express che hai appena configurato:

AirPlay: riprodurre musica da altoparlanti multiplu su Mac e Airport Express

Adesso vai nella stanza dove hai installato AirPort Express e goditi la musica in filodiffusione in tutte le stanze! Dalle barre scorrevoli accanto a ognuno dei dispositivi di uscita audio puoi regolare il volume di ognuno separatamente.

Se invece usi un altro riproduttore multimediale o un programma come Spotify, AirPlay ti permette di passare da un’uscita audio all’altra (dal pannello Suono del Mac o cliccando sul simbolo dell’altoparlante tenendo premuto Alt sulla tastiera), ma non di usare altoparlanti multipli. Ma a tutto c’è soluzione: per aggirare il problema, leggi il paragrafo seguente. 😉

Metodo 2: configurare un dispositivo Google Home o Amazon Echo

Si può ottenere lo stesso identico risultato con un dispositivo Google Home, meno soldi e meno sbattimenti. Basta attaccarlo alla corrente, scaricare sullo smartphone l’app Google Home e configurarlo seguendo la procedura guidata sullo schermo del telefono. Sembra che il software Airfoil, di cui ti parlo nel paragrafo successivo, sia compatibile anche con i dispositivi Amazon Echo, ma non l’ho ancora testato personalmente.

Sincronizzare la musica da varie fonti su altoparlanti multipli con AirFoil

1. Installa e avvia il software AirFoil sul tuo Mac (è disponibile anche per Windows).

2. Quando (e se) ti viene richiesto installa e/o aggiorna l’Extra Instant On. 

3. AirFoil rileva automaticamente gli altoparlanti connessi sulla tua rete WiFi, in questo caso il mio computer iMac e lo speaker iPanda in cucina, connesso via AirPort Express: entrambi risultano come disponibili (Available) nell’interfaccia del programma.

Interfaccia AirFoil

4. Mettiamo che stiamo ascoltando musica su Spotify sul computer e vogliamo trasmetterla in filodiffusione agli speaker in cucina. Seleziona Spotify dal menu a tendina di AirFoil:

AirFoil: trasmettere musica filodiffusione da Spotify

5. Adesso clicca sulle iconcine con la nota musicale accanto ai due altoparlanti disponibili: si coloreranno di azzurro e lo status passerà da Available a Active:

AirFoil: sincronizzare musica Spotify con altoparlanti multipli

Tutto fatto: la tua musica ora risuona anche nell’altra stanza, in filodiffusione, così come sul computer: vai in cucina e accertatene tu stessa! 😉

AirFoil dispone anche di un equalizzatore con vari effetti (il pulsante con le levette nell’angolo inferiore destro) e permette di regolare il volume degli altoparlanti dalle piccole barre accanto a ogni dispositivo.

Se invece che da Spotify vuoi ascoltare la musica da un altro riproduttore, ad esempio VLC media player o Vox, dovrai semplicemente selezionarlo dal menu a tendina, come indicato al passo 4: se si tratta di una radio su Internet seleziona Safari o qualunque altro browser usi (se l’applicazione con cui stai trasmettendo musica non appare nell’elenco, seleziona Other application… e indicala manualmente).

E se volessi anche un telecomando?

Puoi averlo! Esiste un’app per iOS chiamata Airfoil Remote che ti permette di trasformare l’iPhone o l’iPad in telecomando e controllare Airfoil a distanza sul tuo computer. Airfoil Remote costa € 4,99, ma se ascolti la musica su Spotify c’è una funzione che ti permette di avere lo stesso risultato gratis.

Per controllare la lista di riproduzione di Spotify remotamente con il tuo iPad o il tuo smartphone (cambiare la canzone in riproduzione sul tuo computer dalla cucina, per esempio), leggi questo articolo e scopri come usare Spotify Connect per usare lo smartphone come telecomando.

Usare l’Apple TV come altoparlante esterno supplementare per la filodiffusione

Infine, se hai un’Apple TV collegata al tuo televisore, sappi che aggiungerla al tuo sistema di filodiffusione audio è facilissimo: si usa sempre AirFoil e bastano 2 passi in più.

1. Accendi l’Apple TV e il televisore (sulla TV seleziona come sorgente HDMI quella che usi abitualmente per vedere l’Apple TV).

2. Su AirFoil comparirà un terzo altoparlante disponibile, quello dell’Apple TV: clicca sull’iconcina con la nota musicale e hai la musica sincronizzata in una terza stanza!

AirFoil: come usare Apple TV come altoparlante per filodiffusione

3. Infine, ecco l’ultima configurazione del mio Airfoil, aggiornata all’ultima versione, che include anche il dispositivo Google Home in bagno e il Chromecast in salotto.

Il volume può essere regolato dall’interfaccia di AirFoil su ogni singolo dispositivo, in modo da avere stanze a tutto volume e stanze in sottofondo, oppure direttamente dai comandi sui dispositivi sincronizzati.

Se hai già a casa un dispositivo Chromecast Audio puoi usarlo al posto dell’Apple AirPort Express, collegandolo a uno speaker.

Goditi la musica in filodiffusione in tutta la casa e se quest’articolo ti è stato utile, aiutami a crescere: basta un like a questa pagina o condividere l’articolo con i tuoi amici!

Buon ascolto! 😉

Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta il 23 febbraio 2015 e aggiornato il 10 novembre 2018.