L’ho visto in azione al Fuorisalone di Milano e sono rimasta incantata. Airselfie è il più piccolo drone che abbia mai visto, sta nel palmo di una mano: è così piccolo che quando è il volo in un ambiente molto complesso diventa quasi invisibile, tendendo a mimetizzarsi (vedi il video sotto). Meno male che non è silenziosissimo, altrimenti si rischia di perderlo di vista…
Quando l’ho preso in mano sono rimasta basita: grazie ai materiali che lo compongono come l’alluminio anodizzato pesa poco più di 60 grammi. Ma l’idea più geniale è che questa piccola fotocamera volante, perfetta per scattare selfie, foto panoramiche aeree e registrare video di gruppo dall’alto sulla spiaggia o durante un picnic in campagna, si integra perfettamente in un’apposita cover per smartphone e lì resta in attesa a caricarsi fino a quando non deciderai di tirarlo fuori per scattare qualche foto. In questo modo Airselfie non diventa un altro aggeggio tecnologico di cui ricordarsi (o dimenticarsi) prima di uscire ma entra a far parte integrante del tuo cellulare e del tuo stile di vita.
Vuoi saperne di più, vero? 🙂 Provo a rispondere alle domande che immagino ti frullino per la testa: ti racconto tutto quello che so e la mia esperienza con Airselfie al Fuorisalone di Milano.
Cos’è e come funziona Airselfie?
Airselfie è un drone con fotocamera che ha ottenuto un grande successo (e i finanziamenti necessari per realizzarlo) sulla piattaforma di crowdfunding Kickstarter. Fa tre cose: vola, scatta foto e registra video. 🙂 Non sto qui a darti troppe caratteristiche tecniche, ma è dotato di quattro piccoli motori senza spazzole (molto piccoli e potenti), di un giroscopio, un barometro e un sensore geo-magnetico. Misura appena 67.4 x 94.5 x 10.6mm e pesa 61 grammi.
Si controlla tramite un’apposita app gratuita per smartphone (Android o iOS), grazie al WiFi integrato nel minidrone. Attraverso il telecomando virtuale presente nell’app puoi far volare il minidrone fino a un’altezza di 20 metri, scattare selfie con prospettive mai viste, foto panoramiche “a volo d’uccello” e registrare video a distanza e dall’alto: sullo schermo del tuo cellulare potrai controllare l’inquadratura e visualizzare la galleria di immagini e video.
Grazie a un particolare sistema antivibrazioni, le foto riescono nitide e luminose, anche in ambienti chiusi: il drone si blocca proprio nell’inquadratura da te scelta e scatta la foto. Inoltre c’è anche una funzione di autoscatto con timer fino a 10 secondi, per consentirti di metterti in posa dopo aver scelto l’inquadratura.
Una delle caratteristiche più furbe di Airselfie è che foto e video risiedono sulla memoria da 4 GB integrata nel minidrone, quindi non invadono la preziosa memoria del tuo smartphone. Grazie all’app puoi comunque visualizzarle a bassa risoluzione e salvare a risoluzione massima solo quelle che ti piacciono davvero. La fotocamera di Airselfie non è ancora potentissima (e qui se sei un fotografo professionista probabilmente rimarrai deluso…), ma sufficiente per l’uso quotidiano: può registrare video da 1080p e 30fps e scattare foto fino a 5 Megapixel.
E poi come si fa a farlo atterrare? Si tocca un pulsante sull’app e il drone torna disciplinatamente da te. La maniera leggiadra con cui l’ho visto atterrare sulla mano della ragazza che me l’ha mostrato è stata una delle cose che mi ha fatto pensare: ne voglio uno! Guarda questo video e giudica un po’ tu…
Come si ricarica Airselfie?
Il minidrone si autoricarica quando è racchiuso nella cover, grazie a una batteria integrata che a sua volta si ricarica con un semplice cavetto microUSB e la corrente elettrica in un paio d’ore. I tempi di ricarica sono di circa 40 minuti e garantiscono un’autonomia in volo del minidrone di circa 3 minuti. Lo so, sembra pochino, ma chi l’ha usato sostiene che sia sufficiente…
Per quali modelli di smartphone è disponibile Airselfie?
Per il momento Airselfie + Cover è disponibile solo per iPhone 7 Plus, iPhone 7, iPhone 6 Plus, iPhone 6, Samsung Galaxy S7 Edge e Google Pixel. Esiste però anche una versione Airselfie + Powerbank, ovvero il piccolo drone invece di essere integrato in una cover è racchiuso in una potente batteria di emergenza da 12600 mAh che oltre a ricaricare Airselfie fino a 20 volte può ricaricare il tuo cellulare o altri dispositivi all’occorrenza. La cover invece ha una batteria integrata da 1800 mAh, sufficiente per ricaricare il minidrone 2-3 volte, ma non il tuo smartphone.
Quanto costa e dove si compra Airselfie?
Per il momento il prezzo di lancio di Airselfie è di € 259 per la versione Cover e di € 269 per la versione Powerbank. Si tratta di un’offerta speciale per gli early adopters: in futuro il prezzo tenderà a crescere di circa un 25% e oltre, secondo quello che mi è stato detto dai PR del Fuorisalone. Puoi preordinare online Airselfie sul sito ufficiale oppure su Amazon e ti verrà spedito a casa da maggio 2017. Giusto in tempo per diventare il tormentone dell’estate 2017? Di sicuro Airselfie è perfetto per i viaggi e le gite fuori porta, carino com’è e così facile da usare. Tu che ne pensi?
Se hai altre domande, lasciamele nei commenti! 😉