Adoro la fotografia. E adoro il mare. Quindi c’è una cosa che ho sempre desiderato, sin da bambina: avere una fotocamera subacquea per fare foto e video dei fondali sottomarini.

Così quando è iniziato il boom delle videocamere sportive come la GOPro e ho iniziato a vedere i primi video spettacolari realizzati con esse, ho riflettuto a lungo se acquistarne una. A bloccarmi è sempre stato il prezzo importante (circa 300 euro per la più venduta, la GoPro Hero3+ Silver Edition): non essendo una grande sportiva appassionata di surf, scii, bici e immersioni subacquee, mi sembrava una spesa esagerata, anche perché con gli accessori il prezzo lievita ancora e una GoPro senza accessori serve a poco.

Poi quest’anno ho scoperto la Polaroid Cube. Si tratta di una piccolissima action camera colorata a forma di cubo firmata Polaroid, la stessa marca delle famosissime fotocamere che sfornano istantanee grazie a un rullino speciale. Il prezzo è molto più accattivante: un centinaio di euro, a cui bisogna aggiungere qualche decina di euro per gli accessori originali, acquistabili separatamente come nel caso della GoPro.

La Polaroid Cube è piccolissima: appena 3,5 cm

Polaroid si è messa al passo coi tempi e oltre a produrre una versione moderna della sua macchina fotografica istantanea, si è data alla creazione di occhiali da sole e da vista e prodotti innovativi come la videocamera low cost Cube, per l’appunto. Non male, come mossa. Tanto è vero che GoPro, proprio all’inizio di quest’estate, ha copiato la Polaroid Cube, proponendo un clone cubico (ma a un prezzo 4 volte maggiore!): la GoPro 4 Session. Non si tratta di una coincidenza. E leggendo questa review della Polaroid Cube capirai perché.

Le action camera GoPro Hero e GoPro Session

Cos’è un’action camera?

L’action camera è una videocamera in dimensioni molto ridotte che, grazie all’aggiunta di supporti, scafandri e altri accessori supplementari, può essere portata sott’acqua, in bici, in barca e in altri luoghi dedicati agli sport estremi per scattare foto e girare video delle tue imprese sportive a distanza ravvicinata. La presenza di una lente grandangolare consente infatti di ottenere delle immagini panoramiche molto ampie e leggermente deformate (le linee dritte diventano curve).

In commercio, oltre alla GoPro e alla Polaroid Cube esistono tantissime action cam, di varie marche, ognuna ha delle piccole differenze in quanto a risoluzione, memoria e funzioni supplementari, che fanno variare anche molto il prezzo finale.

Perché la Polaroid Cube ha un prezzo così basso?

Il prezzo così basso della Polaroid Cube è dato dal fatto che si tratta di un’action camera minuscola e minimalista (3,5 cm per poco più di 100 g di peso) dotata solo dello stretto indispensabile, tanto è vero che ha un solo pulsante con cui farai tutto: accendere e spegnere il dispositivo, scattare una foto, girare un video.

Sulla base c’è un magnete piuttosto forte che permette di attaccarla a qualsiasi superficie metallica, ma se vuoi appenderla al collo, attaccarla a un treppiedi, al manubrio della bici o a una tavola da surf avrai bisogno di accessori supplementari che dovrai acquistare a parte.

L’obiettivo da 6 MP e il grandangolo a 124° offrono delle immagini nitide molto soddisfacenti e dei colori persino più vivi della GoPro, ma per quanto riguarda la risoluzione dei video puoi scegliere solo tra due opzioni full HD: 720p o 1080p. La Polaroid Cube ha un microfono integrato, ma, come la GoPro, non ha un mirino per vedere quello che inquadri né una memoria interna, bisogna aggiungere una microSD card (non inclusa) fino a 32 GB per poter iniziare a usarla. La batteria ricaricabile integrata permette di registrare fino a 90 minuti di video, ma non c’è un indicatore del livello di carica disponibile.

Come funziona la Polaroid Cube

Essendo un gadget minimalista con un solo pulsante e pochissime funzioni, la Polaroid Cube è anche facilissima da usare. Devi solo ricordare questa breve lista di comandi:

premi il pulsante per circa 3 secondi per accendere Polaroid Cube: sentirai 3 bip di notifica e il led si illuminerà di verde,
un clic per scattare una foto: sentirai un bip di notifica e il led diventerà rosso e poi di nuovo verde,
doppio clic per registrare un video: sentirai due bip di notifica e il led inizierà a lampeggiare in rosso,
un clic per bloccare la registrazione di un video: sentirai un bip di notifica e il led tornerà verde,
premi il pulsante per circa 3 secondi per spegnere Polaroid Cube: sentirai un bip prolungato e uno corto e il led si spegnerà (comunque la videocamera si spegne da sola dopo 5 minuti di inattività).

Visto che la Polaroid Cube non ha mirino né display, l’unica maniera per vedere foto e video registrati è connetterla al computer con il cavo microUSB in dotazione. Le foto vengono salvate in formato JPG e i video in formato MOV (se su Windows dovessi avere problemi a sentire l’audio dei filmati, scarica QuickTime perché potrebbe dipendere dalla mancanza del codec corretto sul tuo computer). Tieni in conto che i filmati lunghi risulteranno spezzettati in file della durata di 5 minuti e del peso di circa 300 MB l’uno. Io li trovo molto gestibili visto che i video realizzati con la Polaroid Cube sono solo il materiale di base che uso per realizzare i miei filmati. Se vuoi creare un solo filmato, basta unire i videoclip con un qualsiasi editor video come Windows Movie Maker o iMovie.

La porta microUSB per connettere la videocamera al computer (e per ricaricare la batteria), lo slot per l’SD card e la levetta per cambiare la risoluzione video sono nascosti in un vano sul retro della Polaroid Cube: puoi aprirlo ruotando lo sportellino con l’aiuto di una moneta. Ricordati di tenerlo chiuso per evitare che nel dispositivo entrino polvere, sabbia o acqua.

La Polaroid Cube è piuttosto resistente agli urti e anche all’umidità, grazie alla forma compatta e al rivestimento in una sorta di plastica gommosa waterproof che assorbe i colpi: nel mio caso ha resistito persino ai “lanci” di un cuginetto di 13 mesi piuttosto vivace che l’ha fatta rotolare allegramente in giro per la stanza. Se devi portarla in un ambiente acquatico comunque ricorda che dovrai acquistare un guscio di plastica apposito, come per la GoPro.

La ricarica della batteria inizia semplicemente connettendo la Polaroid Cube al computer (Windows o Mac) grazie al cavetto USB in dotazione. Appena viene connessa al computer, il led sulla parte superiore si illumina di arancione e poi di verde ed emette un paio di bip di notifica. Per vedere le foto e i video realizzati, entra nel dispositivo da Risorse del computer o dalla Scrivania del Mac ed apri la cartella DCIM: i video e le foto vengono salvati separatamente nelle rispettive cartelle.

Come vedi nell’immagine dentro la Polaroid Cube c’è una piccola sorpresa: due file di installazione del programma di configurazione di Cube. Installa il file .EXE se hai Windows e decomprimi il file ZIP se hai un Mac (ricordati di lasciare il contenuto del file ZIP nella stessa cartella di Cube e non trascinarlo in Applicazioni).

Il software di configurazione di Polaroid Cube è minimalista ma ti permette di controllare qualche altra piccola opzione dell’action camera:

puoi modificare la frequenza della luce (50 Hz o 60 Hz) e cioè la velocità dell’otturatore, se noti qualche sfarfallio dell’immagine con luce artificiale,
puoi scegliere se far apparire ora e data in sovrimpressione sui video,
puoi attivare la registrazione a ciclo (e cioè permettere a Cube di cancellare i video e le foto più vecchi e sovrascriverli quando finisce lo spazio in memoria),
puoi impostare ora e data del dispositivo,
puoi aumentare o diminuire il volume del cicalino (opzione che io ho trovato comodissima, visto che la notifica audio è l’unica guida sul funzionamento della videocamera quando è racchiusa in una custodia protettiva o in pieno giorno, quando il led non è molto visibile).

Gli accessori originali per la Polaroid Cube

Uno dei punti di forza della Polaroid Cube è l’ampia scelta di accessori originali: custodie di gomma con cordoncino o portachiavi, custodie subacquee, supporti per treppiedi e biciclette, potenti ventose per tavole da surf e caschi, carrelli Dolly, divertenti stand a forma di gorilla, eccetera.

La Polaroid Cube può essere montata su tantissimi divertenti accessori per portarla ovunque, anche sott’acqua

Ogni accessorio è acquistabile separatamente e i prezzi variano dai 17 ai 60 euro: su Amazon ne trovi parecchi. Se non sai da dove iniziare, ti consiglio gli indispensabili che ho acquistato anch’io:

il bumper case di gomma con cordoncino per portare la Polaroid Cube come una collana e con il gancio di alluminio per attaccarla ai passanti dei pantaloni,
la custodia subacquea antiurto e impermeabile fino a 10 metri, per le immersioni, le gite in barca e qualsiasi altro sport acquatico,
il supporto per il manubrio della bici, necessario se hai una mountain bike perché sull’alluminio il magnete integrato non si attacca.

Polaroid Cube sì o no? La mia opinione

Sono sicura che la domanda ti stai facendo ora è: compro subito una Polaroid Cube o aspetto tempi migliori per una GoPro? Sicuramente è molto carina, compatta ed economica, ma vale la pena acquistarne una?

Prima di darti una risposta ti faccio vedere un video (assicurati di guardarlo a 480 pixel). L’ho realizzato con iMovie montando insieme solo i filmati girati con la Polaroid Cube sott’acqua (proteggendola con l’apposita custodia subacquea).

Le immagini valgono più di mille parole. Persino io sono rimasta sorpresa guardandolo, nonostante le mie scarse capacità come regista: i colori sono vividi, le immagini nitide e dettagliate e i movimenti fluidi. Ci sono anche dei problemi, però. E tra poco vedremo quali.

Polaroid Cube: perché sì

Polaroid Cube è un’action camera affidabile che si fa notare per i colori vibranti delle immagini ad alta qualità (secondo me, persino superiori a quelli della GoPro!), la facilità d’uso, la grandissima portabilità e la resistenza dei materiali di fabbricazione. Sicuramente è anche la videocamera sportiva più bella sul mercato grazie al design essenziale in 3 colori (nero, azzurro o rosso) e una delle più versatili grazie all’abbondanza di accessori originali (relativamente) low cost.

La custodia subacquea originale è antiurto e antiruggine e dentro non entra una goccia d’acqua. Anche dentro lo scafandro, il microfono funziona e registra il suono delle bollicine sott’acqua e le voci, sebbene attutite, a pelo d’acqua. Appena estrai la videocamera dall’acqua le goccioline scorrono via dalla custodia permettendo la registrazione di immagini sorprendentemente pulite e nitide.

I migliori risultati si ottengono con i video all’aria aperta e in pieno giorno, naturalmente (le action cam sono fatte per questo), ma anche in ambienti chiusi, se ben illuminati, Polaroid Cube dà risultati soddisfacenti: per esempio, io l’ho trovata perfetta per riprendere un bambino molto movimentato.

Per quanto riguarda le fotografie e i video notturni invece sono meno soddisfatta: le immagini sono meno nitide e i colori meno vivaci.

E non è l’unico contro.

Polaroid Cube: perché no

Polaroid Cube ha 3 difetti che per alcune persone possono essere importanti, per altre no:

la mancanza di un sistema per stabilizzare le immagini, quindi i video realizzati possono risultare molto mossi (da far girare la testa se sei in bici su una strada accidentata, per esempio),
si può solo connettere a un computer via cavo: manca una connessione WiFi o Bluetooth per accedere ai video da uno smartphone,
è completamente manuale: non puoi programmare nulla e non puoi creare timelapse.

Non sono problemi di fabbricazione, ma semplicemente funzioni mancanti per l’essenzialità di questo dispositivo. Capiamo così che la Polaroid Cube non è una vera concorrente della GoPro perché non è pensata per veri sportivi che vogliano creare dei reportage quasi professionali delle loro imprese in condizioni estreme. Non va bene nemmeno per esperti nell’editing video che vogliano avere ampio controllo prima, durante e dopo la realizzazione del proprio filmato. Se appartieni a una di queste categorie lascia perdere: meglio optare per altre action camera più costose come la GoPro.

Giudizio complessivo
Il nostro voto

La Polaroid Cube è un dispositivo per chi vuole registrare video nel tempo libero in condizioni dove uno smartphone o una normale videocamera possono rovinarsi. Se hai solo voglia di immortalare il paesaggio marino mentre fai immersioni a poca profondità o se vuoi documentare una passeggiata in bici in paese, una giornata in barca o una gita in maniera discreta, la Polaroid Cube è proprio quello che ci vuole: è un piccolo gioiello della tecnologia, simpatico, poco ingombrante, resistente all’acqua, agli urti e alla polvere. Per me non serviva altro: volevo una videocamera per registrare le mie vacanze senza limiti (o quasi).

Leggendo le opinioni su Amazon ho trovato una recensione dove la Polaroid Cube viene definita “GoPro-ina a buon mercato adatta ad avventurosi della domenica“: non saprei trovare una definizione migliore! Se come me appartieni a questa categoria e sai usare dei semplici programmi di montaggio video come Windows Movie Maker o iMovie, non dubitare più, compra una Polaroid Cube e buon divertimento! 😉