Ho scovato un vecchio articolo sulla Stampa dove si elencano 10 regole per la ragazza geek chic, secondo Leslie Sobon, vicepresidente di AMD. Le riporto qui per condividerle con voi: secondo me, ogni frase riassume perfettamente lo spirito di questo blog, di chi lo scrive e di chi lo legge. Quante di voi leggendole penseranno: “Caspita! Sono sempre stata una geek chic e non lo sapevo!”? ![]()
1. La geek chic sceglie, non compra. L’acquisto è motivato da una reale esigenza, per esempio scaricare ed elaborare le foto delle vacanze.
2. Lei usa non ammira. Design, nuance, dimensioni, importanti forse ma non fondamentali. L’importante è che il gadget soddisfi le esigenze.
3. Risolve problemi e non perde tempo. Dove andare con i bambini, il viaggio, lo shopping online, il film per tenere a bada la prole, la musica, le ricette.
4. Si veste elegante e si trucca. Niente felpe low cost, occhiali spessi, immaturità straripante, autismo.
5. Chiede e si informa. Le statistiche dicono che le donne usano i social network per informarsi e confrontarsi, più e meglio degli uomini.
6. Esige e non transige. Se un gadget hi tech non risolve il suo problema sarà un problema per chi gliel’ha venduto.
7. Pianifica e gestisce. La tecnologia è un aiuto in più alla sua vita frenetica di mamma e moglie e, spesso, anche lavoratrice.
8. Capisce, poi usa. Quando si rende conto che vale la pena colmare un gap di conoscenza è fondamentale per mettersi alla pari con il mondo, lo fa, e basta.
9. È ecofriendly. Perché rincorrere l’ultima versione di un oggetto del desiderio tech per il puro gusto di averlo senza nuovi benefici?
10. È il consumatore del futuro. Pragmatica, certo, ma anche alla ricerca della semplicità, del gusto, dell’essenza e, soprattutto, è una promoter innata, ma anche spietata.






